Sul commmissariamento degli ATO

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Pubblico il documento che il Comitato referendario Grosseto Amiata Val d’Orcia ha elaborato in merito al Commissariamento anticipato degli ATO messo in campo dalla decisione della Giunta Regionale Toscana.

Il Comitato, riunitosi il 3.11.2010, ha preso in esame la decisione della Giunta Regionale riguardo al Commissariamento anticipato degli ATO acqua e rifiuti e le ripetute dichiarazioni dell’Assessore Bramerini in merito.

Tale decisione è stata giudicata dal Comitato lesiva dei principi di democrazia, cui tutti, e in primis le istituzioni,devono informare il proprio agire; infatti, nessuna consultazione è stata messa in atto, alla faccia delle tante ostentazioni verbali sulla partecipazione.

Per di più, nello stesso atto, si è portato un attacco, degno di un triste passato, alla autonomia ed alle attribuzioni dei Comuni in materia di controllo e gestione dei servizi idrici. Infatti, l’unico ruolo ad essi assegnato, nel futuro assetto,sarà quello consultivo. Va evidenziato che già la normativa attuale prevedeva la sola Assemblea dei Sindaci, senza nessun coinvolgimento della vera rappresentanza della comunità, cioè dei Consigli Comunali.

Va messo in evidenza, inoltre,che la scelta di un unico ATO per l’acqua è particolarmente irrazionale, in quanto ogni bacino idrografico ha proprie peculiarità geo-fisiche legate al territorio e la gestione dei servizi idrici ha richiesto, nel tempo, un patrimonio di conoscenze tecniche, anch’esse legate al territorio, che rischiano di essere mutilate accentrando le decisioni lontano dai territori stessi, con gravissime ripercussioni per l’efficienza e l’efficacia del servizio stesso.

Alla luce del fatto che la regionalizzazione dei servizi di pubblica utilità è tra i primi punti del programma del Presidente Rossi e che, quindi, la scelta del Commissario unico per la gestione dei servizi idrici altro non è che il primo passo per la messa in atto di una strategia della Regione Toscana che nulla ha a che vedere con la tutela degli interessi e dei diritti primari della collettività, il nostro Comitato chiede un intervento deciso del Comitato regionale :

  • di denuncia riguardo l’attacco portato alla democrazia ed ai diritti dei cittadini
  • di recupero e valorizzazione del ruolo e delle funzioni dei Consigli Comunali
  • di mobilitazione contro le decisioni della Regione.

Comitato referendario Acqua Pubblia
Grosseto Amiata Val d’Orcia