Altre pubblicazioni

In questa pagina vengono raccolte,in ordine cronologico, le pubblicazioni su riviste od in collaborazione con in vari comitati a difesa della salute e dei Beni Comuni.


La copertina del Millelire

Elaborato nel 2013 dal Coordinamento movimenti per l’Amiata raccolto sotto la sigla di Sos Geotermia (aderente alla Rete NoGESI) contiene una sorta di ABC sulla questione geotermica in Amiata. Al suo interno vengono riportati i documenti ufficiali stilati dalla Regione Toscana, da Arpat, dalle Università che hanno dedicato studi a riguardo ed anche le proposte alternative elaborate da di Sos Geotermia per uno sviluppo sostenibile rispettoso della montagna e di chi la abita.

“ABGeotermia”

Che cos’è – I Danni che fa – I responsabili – Le alternative
di Sos Geotermia

Una coproduzione tra Sos Geotermia e Le Strade Bianche di Stampa Alternativa

Prima edizione Aprile 2013 (esaurita)

pp. 64, dim 10,4×14.1 cm
Almeno 1 euro
Leggi il libro in versione integrale sulla sua pagina dedicata


La copertina
La copertina del Millelire

Elaborato nel 2013 dal Coordinamento delle associazioni e Comitati Ambientali della Provincia di Grosseto è una storia della Autostrada Tirrenica ma anhce una “rassegna critica” delle varie motivazioni della SAT (Società Autostrada Tirrenica) e dei politici locali e nazionali che desiderano una autostrada al posto riqualificazione con una viabilità sicura, gratuita, poco impattante ambientalmente ed economicamente esattamente come è stato fatto con la Variante Aurelia a Nord di Grosseto.

“Una Tirrenica fondata sulle bugie”

Una coproduzione tra Coordinamento delle associazioni e Comitati Ambientali della Provincia di Grosseto e Le Strade Bianche di Stampa Alternativa

Prima edizione Luglio 2013 (esaurita)

pp. 48, dim 10,4×14.1 cm
Almeno 1 euro
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La copertina del Millelire

Elaborato nel 2015 a più mani da vari soci del Comitato del NO ed integrato dalle memorie di tanti altri, vuole documentare da una parte come si è giunti all’idea di trasformare dei forni di arrostimento della pirite, antiquati, inadeguati e carenti strutturalmente, prima in un impianto a biomasse e poi, seguendo il business dei rifiuti, in un inceneritore, aggiungendo ad una piana devastata da anni di attività industriale senza controllo un ulteriore, improponibile, carico inquinante.

Dall’altra si è voluta documentare, a futura memoria, la “lotta di popolo” contro questa idea scellerata, la resistenza dei cittadini di Follonica e Scarlino, delle categorie (Alberghi, Stabilimenti balneari, Ristoranti, Commercianti, Agricoltori) con la formazione del Comitato del NO, e le battaglie legali che poi, con il decisivo e disinteressato apporto dell’avv. Franco Zuccaro (a cui il libro è dedicato), hanno visto la ripetuta bocciatura, da parte di TAR e Consiglio di Stato, della sciagurata idea che la provincia ha pervicacemente sostenuto, anche con repentini cambi di casacca. Bocciature che NON hanno fatto recedere politici ed industriali a continuare di cercare di riaccendere quei forni che le sentenze hanno chiuso.

“No all’inceneritore di Scarlino”

Cento buoni motivi per chiuderlo definitivamente
di Comitato per il no

Una coproduzione tra il comitato e Le Strade Bianche di Stampa Alternativa

Prima edizione Giugno 2015 (esaurita)

pp. 64, dim 10,4×14.1 cm
Almeno 1 euro
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La copertina del Millelire

Elaborato nel 2019 è un aggiornamento del “millelire” pubblicato da Stampa Alternativa/Strade Bianche nel 2015, per dare il senso della battaglia legale del Comitato per il NO all’inceneritore di Scarlino. L’aggiornamento s’impone per nuovi e clamorosi fatti che rendono la vicenda ancora più allarmante. Viene qui riproposta un’ampia sintesi del testo precedente, mantenendone le finalità.

Siamo in presenza di un disastro ambientale conclamato e di dati sanitari che destano allarme. A nostro avviso i colpevoli sono ancora impuniti, hanno condizionato e condizionano il governo regionale e, nonostante le decise battute d’arresto subite, si stanno riorganizzando per realizzare il loro disegno e aggravare il disastro ambientale e, di conseguenza, sanitario. Nessuno pensa a sanare, bonificare, e poi realizzare un nuovo modello di sviluppo e occupazione, che non può essere certo compito della magistratura. Così si rinnova la voglia di lottare, resistere e organizzarsi per combattere i soprusi.

“La lotta per la legalità negata”

Una coproduzione tra il Comitato per il No all’inceneritore di Scarlino e Le Strade Bianche di Stampa Alternativa

Prima edizione 2019 (esaurita)

pp. 64, dim 10,4×14.1 cm
Almeno 1 euro
Leggi il libro in versione integrale sulla sua pagina dedicata