Un furto sull’acqua

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Il Tirreno del 28-10-2010, nelle pagine regionali, intervistando Moreno Periccioli, presidente dell’Ambito Territoriale dell’Ombrone, cioè il presidente dell’Assemblea di tutti i sindaci del grossetano e del senese serviti dall’Acquedotto del Fiora, titola “Acqua, chi risparmia ci rimette.”, dando una notizia incredibile, allarmante ed offensiva: poiché abbiamo risparmiato 1,3 milioni di metri cubi di acqua potabile, dovremo pagare una penale. (vedi:
http://www.provincia.grosseto.it/rassegna/text.php?text=t208982 )

Sui Rifiuti conti sbagliati ad arte

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Il Tirreno del 3 ottobre 2010 ha riportato i dati diffusi durante la conferenza stampa di sabato scorso, che riguardava la scelta del gestore dei servizi di smaltimento rifiuti per ATO SUD Toscana, ecco i due articoli che compongono la pagina:

Rifiuti: «Conti sbagliati ad arte»
Barocci accusa gli enti locali di aver favorito soggetti privati
«La pianificazione sopravvaluta da anni la produzione»
di ENRICO PIZZI

Raccogliere solo il 50% ha costi altissimi
Differenziata, i dati della Bocconi a confronto con quelli di Ato Sud

L’ENI deve piegarsi ad una Ordinanza di un Sindaco

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Come per la bonifica del fiume Merse, la bonifica della Polytecne di Fenice Capanne vede oggi l’ENI piegarsi ad una Ordinanza di un Sindaco, che, dopo anni di ritardi, ha individuato le responsabilità dei dirigenti ENI sulla base di documenti inoppugnabili, da noi forniti agli amministratori nell’aprile del 2003 L’ENI paga 8 milioni di euro per la bonifica, dopo molti anni di opposizioni legali, dopo tentativi andati a vuoto di trasferire ad altri, pubbliche amministrazioni comprese, i costi e le proprie responsabilità e solo dopo aver sperimentato che in sede giudiziaria non aveva scampo. Paga, ma, come per le illecite attività sul Merse, ottiene di non essere chiamata in giudizio a pagare per i propri abusi: ancora una volta si dimostra che la legge non è uguale per tutti. Queste esperienze dovrebbero dissuadere oggi quegli amministratori regionali e provinciali del PD che ancora cercano accordi al ribasso con l’ENI, affinché questa realizzi le bonifiche che il nostro territorio attende da decenni, senza avviare prima quelle azioni giudiziarie contro l’ENI, dimostratesi indispensabili e vincenti.

Vedi articolo: Veleni Polyteckne parte l’operazione «pulizia» Il Tirreno 2008-08-04

Accordo Regione ENI per la bonifica del Merse

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La Regione Toscana ha raggiunto un accordo con ENI per la bonifica del Merse: l’ENI si dichiara non responsabile dell’inquinamento, ma si accolla tutti i costi passati della messa in sicurezza e i costi futuri della bonifica da realizzare sul Merse (vedi articolo del TIRRENO del 28 novembre 2006) e tutti gli Enti Locali si ritirano dai procedimenti giudiziari avviati. Gli amministratori locali cantano vittoria, ma noi conosciamo un’altra storia e altre motivazioni, che hanno consigliato l’ENI a trattare (vedi articolo del TIRRENO del 28 novembre 2006).